BOLOGNESE - La scelta del galleggiante

GALLEGGIANTI

La pesca a bolognese è una delle tecniche più versatili e apprezzate dagli appassionati di pesca in acqua dolce e salata.

 La sua caratteristica distintiva è l’utilizzo di una canna lunga solitamente oltre i 5mt e leggera, accompagnata da un mulinello di taglia variabiile solitamente dal 1000 al 3000 e da un terminale di spessore variabile alle diverse situazioni.

Uno degli elementi fondamentali per ottenere buoni risultati in questa disciplina è la scelta del galleggiante giusto.


Ma come scegliere il galleggiante adatto? Ecco una guida completa per orientarti tra le diverse tipologie e trovare quello perfetto per ogni condizione di pesca.


L’importanza del galleggiante nella pesca a bolognese


Il galleggiante è un elemento essenziale della pesca a bolognese, poiché svolge diverse funzioni:

Indica con precisione l’abboccata del pesce.

Garantisce la giusta presentazione dell’esca.

Permette di controllare il movimento della lenza anche in condizioni di corrente, vento e onde.


La scelta del galleggiante giusto dipende da vari fattori, come il tipo di acqua (ferma o corrente), la profondità, le condizioni climatiche e la specie che si intende insidiare.


Tipologie di galleggianti per la pesca a bolognese


Esistono numerose tipologie di galleggianti, ognuna adatta a specifiche situazioni:

Galleggianti a goccia:

Perfetti per acque calme o correnti leggere. La loro forma permette una buona stabilità e sensibilità, ideale per pescare a profondità medie anche con poca onda.

Galleggianti a forma di pera rovesciata:

Ideali per acque mosse o correnti sostenute, grazie alla maggiore resistenza al movimento dell’acqua.

Galleggianti allungati e affusolati:

Consigliati per acque calme e profondità limitate. Offrono una grande sensibilità e segnalano anche le abboccate più leggere avendo appunto un basso resistenza alll’acqua.

Galleggianti sferici o a palla:

Utilizzati in condizioni di forte corrente o onda, grazie alla loro resistenza che consente un maggiore controllo della lenza.


3. Peso e portata del galleggiante


Un altro elemento cruciale è il peso del galleggiante, indicato dalla sua portata.

Galleggianti leggeri (0,5-1,5 g):

Adatti per acque calme e pescate a corta distanza. Perfetti quindi per quelle situazioni in cui c’è calma totale.

Galleggianti medi (2-6 g):

Ottimali per condizioni più variabili, come correnti o vento. Si prestano bene per pescate a media profondità in mare.

Galleggianti pesanti (oltre 6 g):

Usati per pescate in condizioni di profondità importanti o di correnti importanti, dove è necessaria una spallinata importante per mantenere la lenza stabile.


4. Scegliere in base alle condizioni di pesca


La scelta del galleggiante dipende anche dalle specifiche condizioni in cui stai pescando:

In acque ferme (laghi, canali o anche in mare):

Utilizza galleggianti sottili e leggeri, che garantiscono sensibilità e reattività.

In acque correnti (fiumi, torrenti o in mare):

Scegli galleggianti più robusti e resistenti, come quelli a forma di pera o sferici, per mantenere la lenza stabile e controllare l’azione di pesca.

•Mare formato:

Prediligi galleggianti più pesanti, capaci di resistere alle correnti e al moto ondoso.


5. Materiali e dettagli del galleggiante


Infine, considera anche i materiali e i dettagli tecnici:

Corpo del galleggiante: Di solito in balsa o plastica, la balsa offre maggiore sensibilità, mentre la plastica è più resistente agli urti.

Antenna: Colori accesi come rosso, giallo o arancione permettono di individuare facilmente il galleggiante anche a distanza.

 Deriva: Carbonio, metallo o in fibra, quelli in carbonio offrono il miglior compromesso tra bilanciamento e stabilità

6. Consigli pratici per la scelta

Porta sempre con te una selezione di galleggianti per adattarti a diverse situazioni.

Non sottovalutare l’importanza del bilanciamento: il piombo sulla lenza deve essere in grado di mantenere il galleggiante in posizione ottimale, con l’antenna ben visibile.

Sperimenta diverse configurazioni per capire quale funziona meglio nel tuo spot di pesca preferito.


Conclusione


Scegliere il galleggiante giusto nella pesca a bolognese è fondamentale per ottimizzare le tue possibilità di successo. Analizza attentamente le condizioni di pesca e sperimenta diverse soluzioni per trovare l’assetto ideale. Con il giusto galleggiante e un po’ di pratica, questa tecnica ti regalerà grandi soddisfazioni, sia in acqua dolce che in mare.

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